“… quando saranno morti tutti i contadini e tutti
gli artigiani, allora la nostra storia sarà finita.”
(1962) Pier Paolo Pasolini
Parco Rurale delle Macchie
E' il modo con cui stiamo sviluppando Le Macchie: uno spazio agricolo rurale ed ecologico, libero da pesticidi e pratiche impattanti, e in continua relazione con gli ecosistemi selvatici che ne costituiscono parte integrante.
Un’area geograficamente individuata che tende non solo alla tutela, riconoscibilità e valorizzazione degli ecosistemi biodiversi, antropizzati e non, in essere alle Macchie, ma anche alla comprensione, salvaguardia, condivisione e valorizzazione di un'articolazione territoriale ben più complessa, di un vero e proprio “Organismo Agricolo” in cui il territorio non viene considerato esclusivamente come un fatto fisico o produttivo, bensì percepito in strettissima connessione con la storia, l'impegno umano, le interazioni ecosistemiche ed energetiche dei Regni Naturali, e con la possibilità di uno ‘sviluppo durevole’, coerente con l’ambiente.
Uno Spazio quindi in grado di riconoscere le dinamiche peculiari che caratterizzano un’interazione Uomo-Ambiente particolarmente attenta alla non-invasività e all'integrazione ecologica e sistemica, producendo la strutturazione di ambienti molteplici e fruibili a diversi livelli: naturalistico, storico, produttivo, turistico, riabilitativo e terapeutico, sociale, ecologico, animico, paesaggistico.
Un Parco Rurale inteso, esplorato e sviluppato olisticamente nelle sue dimensioni storiche, agricole, culturali, paesaggistiche, naturalistiche, geologiche ed ecologiche, sociali ed economiche. Un Parco Rurale protagonista di iniziative, come un Laboratorio di vivibilità ambientale e di riconversione produttiva, ed anche come esperienza pilota per il rilancio delle aree svantaggiate interne, come una nuova frontiera capace di soddisfare le crescenti sensibilità sociali, produttive e turistiche con soluzioni diverse da quelle tradizionali o speculative e per favorire la diffusione di rinnovate conoscenze, esperienze, pratiche e competenze.
Cosa Visitare nel Parco Rurale delle Macchie
Durante le Visite Guidate, potrete esplorare:
- i resti delle antiche vie di comunicazione e dei manufatti
- le interazioni tra le diverse aree antropizzate e le aree selvatiche
- gli ecosistemi di confine e margine
- l'enorme biodiversità: la Macchia Mediterranea, contigua alle nostre aree di coltivi non meccanizzate e non trattate da pesticidi, offre una molteplicità di habitat a creature e ecosistemi molteplici e rari. Dalle Orchidee alle Campanule alle Felci al Pungitopo, dai Tritoni alle Raganelle alle Tartarughe di Terra, dal Cervone alla Talpa, al Tasso al Picchio Verde, allo Scoiattolo Rosso Europeo, fino al Lupo. E poi i più comuni caprioli, volpi, cinghiali.... Abbiamo individuato una serie di alberi da frutta domestici, testimonianza delle precedenti coltivazioni. L'integrazione tra gli ecosistemi selvatici e quelli coltivati è spazio interessante di riflessione: gli apiari e gli olivi in mezzo al bosco, la colonizzazione vegetale spontanea e quella guidata, la reintroduzione delle viti maritate, le erbe commestibili e medicinali selvatiche, il frutteto diffuso....
- i singoli ecosistemi, lungo le tracce dei microclimi, della flora e della fauna che li caratterizzano
- le strategie di interazione con il selvatico che stiamo co-costruendo
- i punti panoramici
- le tracce degli animali selvatici e gli avvistamenti, per conoscerli e non temerli, imparando a con-vivere con loro
- le dinamiche naturali e gli esempi concreti di integrazione, coesistenza, autoregolazione, trasformazioni energetiche, reciprocità, ecc.
- gli apiari nel bosco
Sulla base dei vostri interessi, escursioni a tema, brevi o per camminatori.
Attività del Parco Rurale delle Macchie
- tutte quelle elencate nel 'curriculum' delle Macchie coinvolgono anche il Parco
- escursioni guidate
- laboratori didattici e corsi tematici, anche in collaborazione con i soggetti del territorio e con gli esperti del settore
- eventi ricreativi
Per prenotare un soggiorno con escursioni nel Parco Rurale delle Macchie:
[email protected]
+39 349 5508509
E' il modo con cui stiamo sviluppando Le Macchie: uno spazio agricolo rurale ed ecologico, libero da pesticidi e pratiche impattanti, e in continua relazione con gli ecosistemi selvatici che ne costituiscono parte integrante.
Un’area geograficamente individuata che tende non solo alla tutela, riconoscibilità e valorizzazione degli ecosistemi biodiversi, antropizzati e non, in essere alle Macchie, ma anche alla comprensione, salvaguardia, condivisione e valorizzazione di un'articolazione territoriale ben più complessa, di un vero e proprio “Organismo Agricolo” in cui il territorio non viene considerato esclusivamente come un fatto fisico o produttivo, bensì percepito in strettissima connessione con la storia, l'impegno umano, le interazioni ecosistemiche ed energetiche dei Regni Naturali, e con la possibilità di uno ‘sviluppo durevole’, coerente con l’ambiente.
Uno Spazio quindi in grado di riconoscere le dinamiche peculiari che caratterizzano un’interazione Uomo-Ambiente particolarmente attenta alla non-invasività e all'integrazione ecologica e sistemica, producendo la strutturazione di ambienti molteplici e fruibili a diversi livelli: naturalistico, storico, produttivo, turistico, riabilitativo e terapeutico, sociale, ecologico, animico, paesaggistico.
Un Parco Rurale inteso, esplorato e sviluppato olisticamente nelle sue dimensioni storiche, agricole, culturali, paesaggistiche, naturalistiche, geologiche ed ecologiche, sociali ed economiche. Un Parco Rurale protagonista di iniziative, come un Laboratorio di vivibilità ambientale e di riconversione produttiva, ed anche come esperienza pilota per il rilancio delle aree svantaggiate interne, come una nuova frontiera capace di soddisfare le crescenti sensibilità sociali, produttive e turistiche con soluzioni diverse da quelle tradizionali o speculative e per favorire la diffusione di rinnovate conoscenze, esperienze, pratiche e competenze.
Cosa Visitare nel Parco Rurale delle Macchie
Durante le Visite Guidate, potrete esplorare:
- i resti delle antiche vie di comunicazione e dei manufatti
- le interazioni tra le diverse aree antropizzate e le aree selvatiche
- gli ecosistemi di confine e margine
- l'enorme biodiversità: la Macchia Mediterranea, contigua alle nostre aree di coltivi non meccanizzate e non trattate da pesticidi, offre una molteplicità di habitat a creature e ecosistemi molteplici e rari. Dalle Orchidee alle Campanule alle Felci al Pungitopo, dai Tritoni alle Raganelle alle Tartarughe di Terra, dal Cervone alla Talpa, al Tasso al Picchio Verde, allo Scoiattolo Rosso Europeo, fino al Lupo. E poi i più comuni caprioli, volpi, cinghiali.... Abbiamo individuato una serie di alberi da frutta domestici, testimonianza delle precedenti coltivazioni. L'integrazione tra gli ecosistemi selvatici e quelli coltivati è spazio interessante di riflessione: gli apiari e gli olivi in mezzo al bosco, la colonizzazione vegetale spontanea e quella guidata, la reintroduzione delle viti maritate, le erbe commestibili e medicinali selvatiche, il frutteto diffuso....
- i singoli ecosistemi, lungo le tracce dei microclimi, della flora e della fauna che li caratterizzano
- le strategie di interazione con il selvatico che stiamo co-costruendo
- i punti panoramici
- le tracce degli animali selvatici e gli avvistamenti, per conoscerli e non temerli, imparando a con-vivere con loro
- le dinamiche naturali e gli esempi concreti di integrazione, coesistenza, autoregolazione, trasformazioni energetiche, reciprocità, ecc.
- gli apiari nel bosco
Sulla base dei vostri interessi, escursioni a tema, brevi o per camminatori.
Attività del Parco Rurale delle Macchie
- tutte quelle elencate nel 'curriculum' delle Macchie coinvolgono anche il Parco
- escursioni guidate
- laboratori didattici e corsi tematici, anche in collaborazione con i soggetti del territorio e con gli esperti del settore
- eventi ricreativi
Per prenotare un soggiorno con escursioni nel Parco Rurale delle Macchie:
[email protected]
+39 349 5508509